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L’apparato respiratorio del cavallo e le performance atletiche

apparato respiratorio del cavallo

Per la sua peculiare conformazione, l’apparato respiratorio del cavallo necessita di particolari attenzioni nel management quotidiano, soprattutto se parliamo di soggetti sottoposti ad attività sportiva. Le problematiche legate all’apparato respiratorio del cavallo, infatti, sono la seconda causa di poor performance nei soggetti in lavoro. Equiplanet vuole fornirti qualche nozione e suggerti degli accorgimenti da adottare per migliorare le prestazioni del tuo cavallo.

Qual è il ruolo dell’apparato respiratorio?

La funzione principale del sistema respiratorio è lo scambio di gas: l’ossigeno viene trasferito dall’ambiente al sangue e l’anidride carbonica nella direzione opposta.

La funzione principale del sistema respiratorio è lo scambio di gas: l’ossigeno viene trasferito dall’ambiente al sangue e l’anidride carbonica nella direzione opposta. Altre funzioni importanti:

  • termoregolazione
  • regolazione acido-base insieme al rene
  • funzionamento sistema endocrino
  • risposta immunitaria

La conseguenza più grave di un problema all’apparato respiratorio è quella riguardante lo scambio di gas, con conseguente diminuzione di ossigenazione ed eccessivo accumulo di anidride carbonica nel sangue e questo comporta i segni di stress respiratorio nel cavallo: respiro rapido, breve, superficiale e portamento anomalo della testa (in basso o in estensione).

Quali sono le caratteristiche dell’apparato respiratorio del cavallo?

L’apparato respiratorio del cavallo comprende piccole e grandi vie aeree e i polmoni. Innanzitutto, al contrario dell’uomo, il cavallo respira solo attraverso il naso e non anche mediante la bocca. Questo perché il palato molle è molto lungo e si estende fino alla base dell’epiglottide. Quindi, l’aria non può entrare nella bocca per raggiungere la trachea perché il palato molle blocca il flusso d’aria. Ciò spiega perché le vie nasali del cavallo sono anatomicamente molto ampie e si possono allargare notevolmente durante lo sforzo fisico, per aumentare l’assunzione d’aria.

Come avviene la respirazione?

Nel momento dell’inspirazione, l’aria dalle narici arriva in trachea, poi si divide nei due canali che sono i bronchi e poi nelle piccole vie aree ovvero bronchioli e alveoli all’interno del polmone. Questo processo sembra semplice, ma necessita l’interconnessione di molti nervi, muscoli, cartilagini e altre strutture anatomiche per garantire il passaggio del flusso dell’aria da e verso gli alveoli. Questo è particolarmente importante nei cavalli sportivi, in particolare per quelli che praticano discipline di velocità.

Quali sono le caratteristiche dell’apparato respiratorio del cavallo?

Una criticità dell’apparato respiratorio del cavallo è che c’è molta distanza tra naso e polmoni. Questo rende difficoltoso lo spostamento della colonna d’aria in ingresso e in uscita. Durante l’esercizio, questa difficoltà raddoppia e diventa perciò due volte più difficile per i cavalli spostare l’aria nei polmoni: il 50% delle resistenze totali è nelle vie aeree superiori, che partono dalle narici.

Cosa succede all’apparato respiratorio del cavallo durante l’esercizio?

Una prestazione atletica di successo richiede una complessa connessione tra i diversi apparati corporei, in particolare tra tre: respiratorio, cardiovascolare e muscolo-scheletrico. Per quanto attiene all’apparato respiratorio del cavallo, deve esserci un bilanciamento tra l’apporto di ossigeno e il suo consumo ad opera dell’apparato muscolare. Durante l’esercizio, la quantità di aria spostata dentro e fuori i polmoni aumenta in proporzione diretta alla velocità con cui il cavallo corre. Se un cavallo corre due volte più veloce, deve muovere il doppio dell’aria dentro e fuori.

Curiosità sull’apparato respiratorio del cavallo:

Al galoppo, la pressione sanguigna nei vasi sanguigni polmonari è almeno 4 volte superiore rispetto a quando il cavallo è a riposo.

I cavalli da concorso, trattengono il respiro durante i salti e non respirano di nuovo fino a quando non si ricevono, a questo punto iniziano ad espirare o ad espirare.

Si può allenare l’apparato respiratorio del cavallo?

Al contrario di quello muscolare, non si può allenare l’apparato respiratorio del cavallo: la quantità d’aria inspirata ed espirata a velocità costante da un cavallo non in forma sarà la stessa di quando quel cavallo si troverà in piena forma atletica.

Alterazioni dell’apparato respiratorio del cavallo: possono compromettere le prestazioni?

Le condizioni di benessere legate alle vie respiratorie sono la seconda causa principale di scarse prestazioni nei cavalli sportivi. Qualche equilibrio può rompersi in qualsiasi punto del tratto respiratorio.

Sappiamo che, nel canter e nel galoppo, a ogni atto respiratorio corrisponde una falcata. Questo è definito “accoppiamento respiratorio-locomotore”.  È abbastanza comprensibile che, a causa di questo legame, tutto ciò che influisce sulla respirazione del cavallo incide anche sulla sua falcata. Di per certo, una limitazione significativa al trasporto di ossigeno contribuisce alla comparsa di affaticamento dei muscoli locomotori. Qualsiasi disfunzione del sistema respiratorio porta a una compromissione del metabolismo aerobico e di conseguenza può pregiudicare ulteriormente le prestazioni.

Quali sono gli stress che possono colpire l’apparato respiratorio del cavallo?

Gli stress a cui il cavallo è sottoposto sono molteplici: dall’attività fisica, all’alimentazione fino all’ambiente in cui vive. Nel cavallo sottoposto a lavoro intenso, l’aumento delle resistenze mette sotto stress le pareti molto sottili dei vasi sanguigni polmonari e causarne la rottura. Per rinforzare le pareti dei vasi è opportuno somministrare dei mangimi complementari che contengano Vitamina C, come Protex C.

Alla vitamina C è riconosciuto ampiamente in bibliografia il suo ruolo vasoprotettore, ma uno studio riporta anche la sua capacità di contrastare lo stress ossidativo sistemico e la sua utilità quindi anche nei cavalli con ostruzioni ricorrenti delle vie aeree.

La vitamina C (10.000 mg/kg) è anche una delle componenti di Horse Immunofluid, un mangime complementare per promuovere il benessere del cavallo, la cui componente principale sono prodotti ottenuti dalla trasformazione di vegetali essiccati come Ribes nigrum, Eucalyptus globulus, Thymus vulgaris, Astragalus membranaceus. All’interno della composizione è presente anche un prodotto naturale botanicamente definito come L’Echinacea angustifolia (per la composizione completa del mangime complementare manda una mail a info@equiplanet.it). Questo prodotto è consigliato quando lo stress è dovuto ad antigeni ambientali che possono irritare le vie aeree superiori.

Qual è il corretto management per favorire il benessere dell’apparato respiratorio del cavallo?

  • Tenere il cavallo al paddock per più tempo possibile durante la giornata
  • Evitare fieni pulverulenti
  • Tenere l’ambiente pulito e ben ventilato
  • Evitare la paglia come lettiera
  • Evitare foraggi di medica: l’aumento dell’escrezione di ammonio nelle urine può portare ad accumulo di ammoniaca nell’ambiente, con irritazione della mucosa respiratoria

Come si può supportare l’apparato respiratorio del cavallo?

Si può supportare il benessere dell’apparato respiratorio facendo attenzione in alcune fasi cruciali come lo svezzamento, i cambi di alimentazione, l’introduzione di nuovi soggetti in scuderia. Inoltre, si può supportare la fisiologia dell’apparato respiratorio del cavallo con dei mangimi complementari ad azione balsamica come Jodoresp. Questo prodotto è a base di estratti vegetali e olii essenziali con le seguenti proprietà:

  • TIMO riduce la resistenza delle vie aeree
  • LAVANDA rilassa la muscolatura liscia
  • MENTA antitussivo e attività balsamica
  • PINO SILVESTRE attività balsamica
  • EUCALIPTO aiuta l’eliminazione del muco
  • NIAOULY aiuta l’eliminazione del muco antisettica
  • IODIO espettorante

Jodoresp

Jodoresp (per la composizione completa del mangime complementare manda una mail a info@equiplanet.it) non deve essere usato nelle fattrici in gravidanza perché stimola i recettori beta adrenergici della muscolatura liscia involontaria, come quella respiratoria ma anche quella uterina, provocando contrazioni.

Le vie aeree superiori equine sono molto complesse delicate: I flussi d’aria sono molto elevati, quando il cavalo è in attività, il che significa che anche una piccola anomalia può portare a una grande diminuzione delle prestazioni. Se necessiti di ulteriori informazioni per il tuo cavallo inviaci una mail e ti risponderemo al più presto info@equiplanet.it

Bibliografia

Is the healthy respiratory system built just right, overbuilt, or underbuilt to meet the demands imposed by exercise? JA Dempsey 2020

Franklin, S. H.; Van Erck-Westergren, E.; Bayly, W. M. (2012). Respiratory responses to exercise in the horse. Equine Veterinary Journal, 44(6), 726–732.

Diseases of the Respiratory System Veterinary Medicine. 2017 : 845–1090.

Oxidant‐Antioxidant Status in the Blood of Horses with Symptomatic Recurrent Airway Obstruction (RAO), A Niedzwiedz 2014

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